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2000
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Fabio Bertini, « La fonte notarile per la definizione del sistema commerciale tra sette e ottocento », Mélanges de l'école française de Rome, ID : 10.3406/mefr.2000.4709
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Résumé
Fabio Bertini, La fonte notarile per la definizione del sistema commerciale tra Sette e Ottocento, p. 281-290. Richiamato il metodo di un precedente studio dell'autore sulla nobiltà e la finanza a Firenze nell'età napoleonica, attraverso l'uso degli atti notarili tra i vivi, mette in evidenza quanto contasse nel Settecento il rapporto che si creava tra i ceti con la società in accomandita. Indica corne per quella via si possano ritrovare i nominativi dei principali operatori nel commercio e nella finanza di uno stato corne la Toscana settecentesca, pur nella complessità socio-economica del sistema. Individuato un nucleo di nomi di riferimento, i libri di commercio portano a individuare le dimensioni interne e internazionali dello scambio più rilevante. Da li nasce il terreno d'impiego dell'archivio notarile, in quanto disegna le fondamentali caratteristiche individuali e di gruppo dei protagonisti dei circuiti finanziari e commerciali.