Horrea e trasporti annonari in Africa e a Roma fra Costantino e Genserico: una complessa organizzazione integrata

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28 avril 2020

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Domenico Vera, « Horrea e trasporti annonari in Africa e a Roma fra Costantino e Genserico: una complessa organizzazione integrata », École française d’Athènes, ID : 10.4000/books.efa.3440


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La fondazione di Costantinopoli e l’istituzione del siteresion rifornito dal grano dell’Egitto comportarono per Costantino la necessità di riorganizzare il sistema annonario di Roma ridisegnando la geografia della distribuzione statale. Il Maghreb che forniva a Roma le derrate fondamentali – grano e olio – fu l’area occidentale maggiormente interessata dagli interventi costantiniani.L’analisi dei funzionamenti degli horrea annonari in Africa e a Roma fra il IV e il V secolo mostra che queste strutture fanno parte di un più ampio sistema integrato, composto di funzioni in sé diverse ma strettamente coordinate: la raccolta delle derrate fiscali nei territori civici, la consegna in centri di ammasso costieri, il trasporto a Portus e il successivo immagazzinamento a Roma del grano e dell’olio (quest’ultimo probabilmente negli horrea Galbiana). L’elemento fondamentale di questo complesso sistema è costituito dall’integrazione fra variabili indipendenti (i tempi dei raccolti agricoli e della navigazione mediterranea) e variabili dipendenti (le procedure tributarie e le modalità di movimentazione dei prodotti annonari). In funzione di collante fra i diversi fattori sta l’armonizzazione di tre cronologie differenti: il calendario agricolo, il calendario fiscale, il calendario logistico.

The foundation of Constantinople and setting up of the corn dole (siteresion) supplied by Egypt compelled Constantine to reorganize Rome’s food supply system by changing the geography of state distribution. The Maghreb area which supplied Rome with the basic produce of corn and olive oil was the western part of the Empire most directly subject to Constantine’s interventions. Analysis of the workings of the food warehouses (horrea) in Africa and Rome from the 4th to 5th centuries A.D. shows that they were part of a larger integrated system with different but closely linked functions: decentred collection of foodstuffs, delivery to centres on the African coast, transport to Portus by navicularii and subsequent storage in Rome of corn and oil (the latter probably in the horrea Galbiana). The fundamental feature of this complex system was the integration of independent variables (harvests and Mediterranean navigation times) and dependent variables (taxation procedures and mobilization of foodstuffs). The harmonization of three different time spans acts as a binding link between the various factors, i.e. the agricultural, fiscal and logistic calendars.

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