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8 juin 2022
- doi: 10.4000/books.efr.35887
- isbn: 9782728313402
- eisbn: 9782728313419
https://www.openedition.org/12554 , info:eu-repo/semantics/openAccess
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Andrea Vanni, « IL filo francesismo di Gian Pietro Carafa (1476-1559) », Publications de l’École française de Rome, ID : 10.4000/books.efr.35887
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Résumé
Sullo sfondo delle tensioni religiose della prima metà del XVI secolo, il presente contributo ricostruisce i rapporti di collaborazione politica tra Gian Pietro Carafa, futuro papa Paolo IV, e la monarchia francese, durante i regni di Francesco I e di Enrico II. La conquista spagnola di Napoli, che comportò una profonda ridefinizione degli equilibri e delle alleanze tra la nobiltà locale e i nuovi sovrani e il loro entourage, portò molti esponenti delle casate partenopee ad avvicinarsi alla Francia. A causa dell’ostracismo degli Asburgo, che dovette limitare a lungo lo sviluppo della sua carriera ecclesiastica, anche Gian Pietro Carafa si legò al partito francese in curia, favorendo gli interessi dei Valois presso la santa sede, come testimoniato da una rete di relazioni che il presente contributo intende evidenziare.