Dinamiche insediative e grande proprietà nella Sicilia bizantina

Résumé It En

Il saggio esamina l’articolazione insediativa dell’Isola tra VI e IX secolo, a partire dai dati delle ricognizioni archeologiche, mostrando le diverse dinamiche che si innescano nel corso dell’VIII secolo. Al «trend» negativo che caratterizza le aree più occidentali si contrappone la ripresa dei territori centro-meridionali e sud-orientali segnalata da un indicatore cronologico – le olle con decorazione a stuoia – la cui datazione si colloca tra fine VIII e inizi IX secolo. Si tratta di una occupazione o meglio di una rioccupazione di siti con caratteri poco evidenti dal punto di vista delle strutture e dei resti materiali, probabilmente di breve durata e connessa, in modo ricorrente, con aree nelle quali si ipotizza la presenza della grande proprietà imperiale e ecclesiastica. Tali caratteristiche inducono a ipotizzare che l’assetto insediativo di queste aree potrebbe essere il risultato di una politica dirigista dell’impero volta al ripopolamento dei luoghi e alla difesa dei territori prossimi a Siracusa.

The essay examines the settlement in the island between the VIth and the IXth century, starting from the data of archaeological surveys and showing different developments during the VIII century. In contrast to the negative trend that characterizes the western areas, the recovery of the territories located in the southern and south-eastern areas is signaled by a timeline, the mat-decorated pots, whose date falls between late VIII and early IX century. It can be considered as a re-occupation of sites with no great features regarding records of structures and materials, probably of short duration and connected, in a recurrent way, with areas in which is assumed the presence of imperial and ecclesiastical large property. These characteristics lead us to hypothesize that the structure of settlement of these areas could be the result of a policy of the empire whose aim was to repopulate the areas and to defend the territories close to Syracuse.