Tradurre «per ischerzo»: sull’Eneide del Caro nella storia dei volgarizzamenti virgiliani

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12 avril 2023

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Paola Cosentino, « Tradurre «per ischerzo»: sull’Eneide del Caro nella storia dei volgarizzamenti virgiliani », Italique, ID : 10.4000/italique.1020


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Nella lettera datata 14 settembre 1565 e presumibilmente diretta al Varchi in quel momento a Firenze, dopo aver fatto allusione a un possibile incontro nella città di «Viterbo o a Bagnarea», Annibal Caro dichiara di aver tradotto i «libri di Virgilio», ricorrendo non all’«ottava rima», ma ai «versi sciolti». Il valore documentario dell’epistola è assai noto: essa testimonia l’avvenuta versione volgare, «cominciata per ischerzo», dei primi dieci libri dell’Eneide e, insieme, consente di «far c...

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