16 décembre 2019
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Michele Di Sivo, « Mano da strega », Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, ID : 10.4000/mefrm.6289
Nel 1528 Bellezza Orsini, figlia naturale di Pietro Angelo e alla fine del Quattrocento serva degli Orsini feudatari di Monterotondo, fu accusata di stregoneria in seguito alla fama pubblica sui suoi “malefici”. Processata e torturata nella Rocca di Fiano Romano, finì per cedere alle accuse passando da una decisa difesa dei suoi comportamenti alla confessione autografa lasciata in un quaderno, nel quale la sua immagine di “strega” si costruisce intorno a quella dei manuali sulla stregoneria allora noti, primo fra tutti il Malleus maleficarum.