Proclo e i desmoi dell’Universo, tra il "Timeo" e il "Cratilo" di Platone

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19 décembre 2023

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Marco Donato, « Proclo e i desmoi dell’Universo, tra il "Timeo" e il "Cratilo" di Platone », HAL-SHS : philosophie, ID : 10670/1.8ivzpn


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La nozione di legame è centrale nel commento del neoplatonico Proclo al "Timeo" di Platone, in particolare per quanto riguarda la costituzione del “corpo del mondo” secondo il legame della proporzione. Ma nel Commento al "Cratilo", esaminando l’etimologia di Zeus, Proclo propone una nuova riflessione sulle pagine del "Timeo". L’accostamento poggia sull’identificazione, canonica nella lettura neoplatonica, di Zeus con il Demiurgo, ma nel commento al "Cratilo" trova uno sviluppo originale tramite l’etimologia del nome della divinità. Se da Zeus proviene il triplice desmos garante dell’unità dell’universo, il fondamento del legame è nella posizione stessa del Dio, di cui Proclo ritrova un’allusione nella duplice etimologia già proposta nelle pagine del "Cratilo" di Platone.

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