« Ad pinguissimum montem olivarum devenistis » : predicare in capitolo generale a Monte Oliveto nel Quattrocento

Fiche du document

Auteur
Date

2020

Périmètre
Langue
Identifiants
Collection

Archives ouvertes



Citer ce document

Cécile Caby, « « Ad pinguissimum montem olivarum devenistis » : predicare in capitolo generale a Monte Oliveto nel Quattrocento », HAL-SHS : histoire, ID : 10670/1.fb8ys8


Métriques


Partage / Export

Résumé It

Fin dal XII secolo, è uso negli ordini regolari dotati di un capitolo generale di inaugurarli con un sermo solenne. Nell’ordine olivetano, fin dagli anni ‘50-‘60 del Trecento, le costituzioni evocano una esortazione a mo’ di sermone il primo giorno della riunione a Monte Oliveto Maggiore. Nel Quattrocento, la continuità di questa prassi è documentato per l’ordine olivetano non solo dalla testimonianza indiretta del Chronicon di Antonio da Barga ma anche dalla conservazione di alcuni testi, grazie a una consuetudine molto originale di archiviazione dei sermoni, o orationes, pronunciati nel momento solenne di inaugurazione del capitolo. E’ su questo corpus, tuttora conservato nel Liber Sermonum dell’Archivio di Monte Oliveto, che si soffermerà il mio intervento. In primo luogo, verrà indagata la loro veste retorica nonché la scelta degli oratori volta a valorizzare chi, nell’ordine, era meglio in grado di sfruttare i strumenti più in auge per promuovere l’ordine e la sua riforma; in secondo luogo, verrà esaminata la costruzione argomentativa di queste orationes in quanto mette in scena luoghi ricorrenti che contribuiscono a costruire alcune linee chiavi dell’identità olivetana

document thumbnail

Par les mêmes auteurs

Exporter en