Maestranze al lavoro a Pompei. La reinterpretazione di una pittura perduta dalla Casa dei Pigmei (IX 5, 9)

Résumé En It

Artisans Working in Pompeii. The Reinterpretation of a Lost Painting from the House of the Pygmies (ix 5, 9) · The study and reinterpretation of archaeological journals and graphic reproductions of the early excavators, provide new data on the role of the Roman craftsman within the painting and construction sites. In this regard, it is interesting to analyse a lost painting from the peristyle of the House of the Pygmies in Pompeii (ix 5, 9). So far, the scientific literature has interpreted the two figures depicted in the eastern wall panels of the peristyle as a plasterer and a fisherman. From the first interpretation of the 19th century, which detected ropes in the hands of the figure so far interpreted as a fisherman, the paper proposes some new considerations regarding the identification of the figure.

Lo studio e la rilettura dei diari di scavo e delle riproduzioni grafiche dei primi scavatori consentono di acquisire nuovi dati sul ruolo dell’artigiano romano all’interno dei cantieri pittorici ed edili. In tal senso, risulta interessante analizzare una pittura perduta proveniente dal peristilio della Casa dei Pigmei a Pompei (ix 5, 9). Finora la letteratura scientifica ha interpretato le due figure rappresentate nei pannelli del muro orientale del peristilio della domus come uo stuccatore e un pescatore. Dal recupero delle prime interpretazioni del xix secolo, che riconoscevano delle corde tra le mani del personaggio interpretato finora come pescatore, il contributo avanza nuove riflessioni riguardanti l’identificazione della figura.