8 juin 2021
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Fabiana Battistin, « Piranesi e i frammenti della Forma Urbis severiana », Mélanges de l’École française de Rome - Antiquité, ID : 10.4000/mefra.11526
Le Antichità romane di Giovanni Battista Piranesi (1756) si aprono con una pianta di Roma antica, circondata dai frammenti della Forma Urbis severiana (tomo I, tav. II), la pianta di Roma incisa su marmo agli inizi del III secolo e originariamente affissa in una delle aule del Templum Pacis. Alla rappresentazione dei frammenti marmorei sono dedicate anche le tre tavole successive (III, IIII, V), a cui se ne aggiungono altre due dedicate invece all’indice delle iscrizioni (VI, VII). Queste famose tavole sono qui analizzate nel dettaglio, proponendo un catalogo con le identificazioni dei frammenti e uno studio approfondito della rappresentazione piranesiana dei marmi e dell’indice delle iscrizioni, posti a confronto con i modelli ai quali egli poté ispirarsi e con altre tavole in cui compaiono dei frammenti della pianta marmorea. Tale ricerca ha consentito di evidenziare in maniera sistematica il contributo archeologico di Piranesi allo studio dei frammenti della Forma Urbis e di comprendere meglio l’influenza che il manufatto ebbe sulla sua opera.