Pittura funeraria etrusca nelle copie dell’Istituto Svedese di Roma: la collezione Morani e gli acquerelli Boberg

Résumé It En

Il saggio ripercorre la storia della collezione Morani, acquistata nel 1945 dall’Istituto Svedese di Studi Classici a Roma. Attraverso la documentazione, 166 acquerelli e oltre 400 lucidi utilizzati come materiali preparatori per la realizzazione delle copie delle pitture funerarie etrusche per la Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen (1897-1913), si seguono le fasi dell’impresa voluta da Wolfgang Helbig e Carl Jacobsen e si ricostruisce il metodo di lavoro di Alessandro Morani e dei suoi collaboratori. L’Istituto Svedese possiede inoltre dieci acquerelli che riproducono le pitture di sette tombe di Tarquinia, dono dell’architetto e artista svedese Ferdinand Boberg.

Etruscan tomb painting from the copies of the Swedish Institute in Rome: the Morani collection and the Boberg watercolours. The article surveys the history of the Morani collection, acquired in 1945 by the Swedish Institute of Classical Studies in Rome. Thanks to these documents, 166 watercolours and 400 tracings used as preparatory materials for the copies of Etruscan funerary paintings executed for the Ny Carlsberg Glyptotek in Copenhagen (1897-1913), we can follow the phases of the project organized by Wolfgang Helbig and Carl Jacobsen, and reconstruct the working method of Alessandro Morani and his collaborators. The Swedish Institute also owns ten watercolours reproducing the paintings from seven tombs in Tarquinia, a gift from the Swedish architect and artist Ferdinand Boberg.