29 avril 2020
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Maria Cataldi, « Adolfo Ajelli, pittore tarquiniese », Mélanges de l’École française de Rome - Antiquité, ID : 10.4000/mefra.8772
Adolfo Ajelli nacque a Tarquinia-Corneto nel 1886 e vi morì nel 1963. Di professione agrimensore ma pittore per passione, negli anni Trenta del secolo scorso riprodusse su cartoncini di piccole dimensioni e con tecnica mista (china, acquerello, tempera e pastello) i dipinti delle 26 tombe tarquiniesi all’epoca accessibili. Il lavoro di Ajelli si inserisce nella fase finale di quel lungo percorso che vide, nel periodo del Grand Tour, l’attività di artisti italiani e stranieri nella preziosa riproduzione delle pitture funerarie etrusche. Le tavole di Ajelli, che invano Antonio Minto provò ad acquisire per il Museo Archeologico di Firenze, rimasero nella disponibilità degli eredi e solo nel 2015 la ex Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale le ha acquistate per il Museo Archeologico di Tarquinia.