Scrivere lettere dopo Petrarca : le epistole ‘viscontee’ di Giovanni Manzini

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23 février 2016

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Marco Petoletti, « Scrivere lettere dopo Petrarca : le epistole ‘viscontee’ di Giovanni Manzini », Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, ID : 10.4000/mefrm.2977


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La produzione di lettere tra XIV e XV secolo in Italia settentrionale è fortemente influenzata dal magistero di Francesco Petrarca. Le sue epistole furono copiate, insieme ad altri testi, in raccolte destinate a costituire modelli per le cancellerie. Nel contempo alcuni intellettuali, che vissero all’ombra di Petrarca, si premurarono di raccogliere in corpora organizzati la propria produzione epistolare, come per esempio Paolo de Bernardo, Giovanni Conversini e Giovanni Dondi dell’Orologio. Nell’articolo si prendono in considerazione in particolare le lettere di Giovanni Manzini, singolare figura di uomo di armi e letterato : le sue lettere, conservate nel ms. Vat. lat. 11507, autografo, sono particolarmente significative non soltanto per le qualità stilistiche, ma anche perché sono specchio fedele delle tensioni politiche e culturali che percorsero la corte dei Visconti alla fine del secolo XIV. Di alcune di queste lettere, indirizzate a Gian Galeazzo Visconti, al cancelliere Pasquino Capelli e ad altri funzionari viscontei, è fornita l’edizione critica.

The production of letters in Northern Italy between the XIVth and XVth c. is strongly influenced by Petrarch’s teaching. His letters were copied, together with other texts, into collections which were used as models in chancelleries. Some intellectuals, who lived under the shadow of Petrarch, arranged their own letters in organized collections, such as Paolo de Bernardo, Giovanni Conversini and Giovanni Dondi. This article focuses on the letters of Giovanni Manzini, a man-at-arms who was also a fine scholar. His letter-collection, preserved in the autograph ms. Vat. lat. 11507, is of paramount importance not only for stylistic qualities, but also because it really mirrors the struggle – both political and cultural – inside the Visconti court at the end of the XIVth century. A critical edition of some letters written by Giovanni Manzini, addressed to Gian Galeazzo Visconti, the chancellor Pasquino Capelli and other officials of the Visconti court, is provided here.

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