Le entrate e le risorse materiali dei conti Guidi negli anni ’20 del secolo XIII: una stima complessiva

Résumé It En

Questo articolo presenta una stima delle entrate dei conti Guidi nel terzo decennio del secolo XIII. La domanda alla quale ho cercato di rispondere è: qual era la situazione dei Guidi rispetto alle città toscane per quanto riguarda le risorse, innanzitutto monetarie, a loro disposizione? Il problema viene esaminato attraverso un confronto fra i Guidi, San Gimignano e Siena. La mia conclusione è che, anche se un comune importante come Siena poteva raccogliere molto più denaro dei conti, se si prendono in considerazione i servizi militari non pagati dovuti ai conti non sembra che i Guidi si trovassero in una situazione di svantaggio in confronto alle città. Siena poteva raccogliere grosse somme di denaro ma i diritti signorili dei Guidi mettevano a loro disposizione dei servizi personali non pagati il cui valore complessivo era decisamente rilevante.

This article presents an assessment of the revenues of the Guidi counts – one of the most important aristocratic families of medieval north and central Italy – in the late 1220s. The question I have tried to answer is: what was the situation of the Guidi in front of the Tuscan cities in the late 1220s, as far as resources, monetary resources in the first place, were concerned? The problem is investigated through a comparison between the Guidi, the town of San Gimignano, and the major city commune of Siena. Even though a city like Siena could collect much more money than the counts, if unpaid military services to the counts are taken into account, it does not seem that the Guidi were at a such a disadvantage compared to the cities. Siena could collect large sums of money but the Guidi’s seigniorial rights put at their disposal a much valuable set of unpaid personal services.