Bologna in noir : la città nella crime fiction di Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli e Grazia Verasani

Résumé Fr It En

À partir des années 1990, notamment avec la naissance du « Gruppo 13 », la ville de Bologne est devenue l’un des centres névralgiques de la littérature policière italienne. Dans ces récits, la cité inspire l’écriture de romans « gialli » et noirs mais, en même temps, elle joue le rôle de personnage. L’article vise l’identification d’une géopoétique de la ville en jaune et noir à travers l’analyse d’un corpus d’ouvrages signés par Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli et Grazia Verasani.

A partire dagli anni Novanta, con la fondazione del Gruppo 13, Bologna è diventata uno dei centri nevralgici della crime fiction italiana. La città ispira la scrittura di « gialli » e di noir ma allo stesso tempo diventa uno dei personaggi principali di queste narrazioni. Scopo dell’articolo è dunque quello di identificare una geopoetica della Bologna « gialla e nera » attraverso i testi di tre degli autori più conosciuti tra i giallisti emiliani : Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli e Grazia Verasani.

Since the 1990s, with the founding of Gruppo 13, Bologna has become one of the centers of Italian crime fiction. The city inspires the writing of « gialli » and noirs but also becomes one of the main characters of these narratives. The purpose of the article is to identify a geopoetics of Bologna in « yellow and black » through the texts of three of the best-known authors among Emilian crime writers: Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli and Grazia Verasani.