Negotiosus in causa ecclesiae. Santi e santità nello scontro tra impero e papato da Gregorio VII ad Urbano II
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1991
- handle: 10670/1.y73a3y
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Paolo Golinelli, « Negotiosus in causa ecclesiae. Santi e santità nello scontro tra impero e papato da Gregorio VII ad Urbano II », Publications de l'École Française de Rome, ID : 10670/1.y73a3y
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Résumé
Dall'esame del concetto di santità e delle canonizzazioni operate dai tre papi, si passa all'analisi delle figure di santi morti nell'ultimo quarto dell'XI secolo : 37 personaggi di tutta l'Europa che, nelle scelte di vita e nelle narrazioni agiografiche ad essi dedicate, mostrano l'evoluzione della funzione della santità in quel periodo. Infatti, dopo quella che l'a. ha definito « agiografia di lotta », che caratterizza il momento più critico dell'affermazione della riforma e dello scontro tra impero e papato, si ha la proposizione di modelli di santità improntati alla moderazione e l'esaltazione di figure impegnate nella composizione del conflitto in atto, quali Annone di Colonia († 1075), Lietberto di Cambrai († 1076), Simeone di Crépy-en-Valois († 1082), e, soprattutto, i vescovi riformatori tedeschi : Gebeardo di Salisburgo, Adalbertone di Würzburg e Altmanno di Passau, nella Vita del quale viene esaltata proprio la funzione di mediatore : « Quam vero negotiosus f uerit in causa Ecclesiae . . . indicant epistolae tam crebro ad eum e domino papa directae». Sullo scorcio del secolo, infine, si afferma il nuovo modello del santo crociato, qui rappresentato, tra gli altri, da Tiemone, vescovo di Salisburgo, ucciso dagli infedeli nel 1102.