2. Primi passi tra Italia e Olanda

Fiche du document

Date

2016

Périmètre
Langue
Identifiant
  • 20.500.13089/1d5d
Relations

Ce document est lié à :
https://hdl.handle.net/20.500.13089/1cgw

Ce document est lié à :
https://doi.org/10.4000/books.aaccademia

Ce document est lié à :
info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/978-88-99200-97-8

Ce document est lié à :
info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/978-88-99200-95-4

Collection

OpenEdition Books

Organisation

OpenEdition

Licences

info:eu-repo/semantics/openAccess , https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/


Citer ce document

Raffaele Esposito, « 2. Primi passi tra Italia e Olanda », Accademia University Press


Partage / Export

Résumé 0

Il primo drammaturgoÈ un italiano l’autore della prima vera opera teatrale in ebraico di cui si abbia notizia. Tra il XVI e il XVII secolo, la politica di tolleranza dei Gonzaga aveva permesso e favorito lo sviluppo di comunità ebraiche cospicue e fiorenti sia a Mantova, dove la presenza di ebrei era attestata da almeno quattro secoli, sia in altri centri sotto il dominio della stessa famiglia ducale, come Casale Monferrato. Alla comunità di Mantova appartenevano Azaria de’ Rossi (1513-1574), medico...

document thumbnail

Par les mêmes auteurs