1969, prima e dopo. L’Autunno caldo come frattura secondo il paradigma della violenza politica

Fiche du document

Auteur
Date

2021

Périmètre
Langue
Identifiant
  • 20.500.13089/1do3
Relations

Ce document est lié à :
https://hdl.handle.net/20.500.13089/1chv

Ce document est lié à :
https://doi.org/10.4000/books.aaccademia

Ce document est lié à :
info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/979-12-80136-54-1

Ce document est lié à :
info:eu-repo/semantics/altIdentifier/isbn/979-12-80136-52-7

Collection

OpenEdition Books

Organisation

OpenEdition

Licences

info:eu-repo/semantics/openAccess , https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/


Citer ce document

Luca Alteri, « 1969, prima e dopo. L’Autunno caldo come frattura secondo il paradigma della violenza politica », Accademia University Press


Partage / Export

Résumé 0

Dopo, a lavarci le coscienze, in molti abbiamo detto che da un certo punto in avanti la lotta armata è stata una scelta obbligata. No, è sempre stata, sin dagli inizi, una libera scelta: semplicemente, c’è chi si è fermato dopo una molotov, e chi non si è fermato neanche con in mano un bazooka.Preludio1969. Quando gli operai volevano tutto; Anni di piombo e di tritolo. 1969-1980; L’Italia delle stragi. Le trame eversive nella ricostruzione dei magistrati protagonisti delle inchieste (1969-1980);...

document thumbnail

Par les mêmes auteurs