2015
Ce document est lié à :
info:eu-repo/semantics/reference/issn/2804-1224
Ce document est lié à :
info:eu-repo/semantics/reference/issn/1166-3243
Ce document est lié à :
https://hdl.handle.net/20.500.13089/ihgf
Ce document est lié à :
https://doi.org/10.4000/narrativa.935
info:eu-repo/semantics/openAccess , https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
È ormai notizia di tutti i giorni. Una nuova “emergenza sociale” ci minaccia: il femminicidio, l’uccisione all’interno “delle mura domestiche”, come recita la formula di rito, di donne da parte dei “loro uomini”, mariti, compagni, conviventi, attuali o ex, minacciati di abbandono o già lasciati. Non passa quasi giorno senza che un nuovo nome, un nuovo volto si aggiunga a questa terribile lista, professioniste emancipate e madri di famiglia, donne che lavorano e casalinghe, donne giovani e meno...