Le destin de la roue. Les rémouleurs de la vallée de Resia (Alpes orientales italiennes)

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2000

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Deborah Puccio, « Le destin de la roue. Les rémouleurs de la vallée de Resia (Alpes orientales italiennes) », Le Monde alpin et rhodanien. Revue régionale d’ethnologie, ID : 10.3406/mar.2000.1711


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Il destino della ruota. Gli arrotini della Val Resia (Alpi orientali italiane). Quest'articolo traccia il destino degli arrotini della Val Resia, una enclave slava in Italia (Friuli) in cui questa professione si diffuse a macchia d'olio a partire dagli anni trenta dell'Ottocento. Sono qui esplorate le associazioni tra i resiani, tutti assimilati al lavoro che alcuni di loro praticavano, e altri popoli erranti (come gli ebrei), o nomadi (corne gli zingari). L'immagine di questo mestiere, indistricabile da quella dello «straniero » che lo esercitava presso le popolazioni vicine, è colta attraverso lo studio dei carnevali sloveni e friulani, in cui l'arrotino o il resiano sono due personaggi che si sovrappongono e che partecipano ai cortei e ai riti carnevaleschi. Il ruolo di questo mestiere nella costruzione dell'identità personale (virile e sociale) e collettiva (corporativa e di paese) è anch'esso analizzato.

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