Gli Ordini Mendicanti e le istituzioni ecclesiastiche preesistenti a Pisa nel Duecento

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1977

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Mauro Ronzani, « Gli Ordini Mendicanti e le istituzioni ecclesiastiche preesistenti a Pisa nel Duecento », Mélanges de l'école française de Rome, ID : 10.3406/mefr.1977.2416


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Mauro Ronzani, Gli Ordini Mendicanti e le istituzioni ecclesiastiche preesistenti a Pisa nel Duecento, p. 667-677'. Pur se ancora centro di una circoscrizione battesimale, la Cattedrale pisana nel XIII secolo esercitava direttamente la propria influenza religiosa su di un'area cittadina, tutta a nord dell'Arno, per la quale deteneva in particolare il diritto di sepoltura. Su questo punto il Capitolo della Cattedrale difese decisamente le proprie prerogative di fronte ai conventi mendicanti. In una visione più generale, anche gli Arcivescovi furono particolarmente attenti a che la presenza dei Mendicanti non indebolisse le strutture della cura d'anime ereditate dal secolo precedente. La figura più eminente fu Federico Visconti (1254-1277) : nelle sue prediche egli presentò l'attività pastorale dei frati corne supporto della propria attività episcopale, ai fini di un decisivo miglioramento delle qualità dei clero secolare in cura d'anime.

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