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1991
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Agnese Racheli, « Osservazioni su alcune classi di materiali rinvenuti in territorio calabrese », Mélanges de l'école française de Rome, ID : 10.3406/mefr.1991.3196
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Résumé
Agnese Racheli, Osservazioni su alcune classi di materiali rinvenuti in territorio calabrese, p. 709-729. Nel testo vengono analizzate alcune classi ceramiche (terra sigillata, anfore, lucerne) provenienti dallo scavo dei depositi più tardi della ex stazione Lido di Reggio Calabria e di un edificio pubblico celebrativo di Scolacium (CZ). Dall'esame dei dati emerge il quadro di due centri inseriti in un ampio panorama di scambi commerciali, soprattutto con l'Africa e, dalla fine del IV-V sec. d,C, con le regioni dell'Egeo e del Mediterraneo orientale; esso è sostenuto evidentemente da un discreto retroterra economico legato all'agricoltura, all'allevamento ed allo sfruttamento delle risorse naturali della regione. Da tale ricerca appare evidente l'importanza dei due centri che in età tardoantica e nella prima età bizantina costituiscono due modi di rilevante, anche se diseguale, interesse commerciale, strategico e politico. A Reggio lo scavo e lo Studio dei materiali ha confermato la posizione di particolare importanza della città all'interno dell'impero bizantino anche in età successiva.