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1993
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Maria Antonietta Tomei, « Sul Tempio di Giove Statore al Palatino », Mélanges de l'école française de Rome, ID : 10.3406/mefr.1993.1815
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Résumé
Maria Antonietta Tomei, Sul tempio di Giove Statore al Palatino, p. 621-659. In un momento in cui, in seguito ai risultati dei nuovi scavi, è particolarmente viva la discussione su alcuni monumenti del Foro e del Palatino, è utile riproporre all'attenzione l'ipotesi di Pietro Rosa, che identificava il tempio di Giove Statore, uno dei cardini della topografia palatina, con il basamento in conglomerato visibile sull'a destra del c.d. Clivo Palatino per chi sale verso la Domus Flavia. Alcuni appunti inediti di Rosa, relativi allo scavo di questo tempio, forniscono infatti numerosi e importanti elementi che autorizzano una tale identificazione, non contrastando con le notizie forniteci dagli autori antichi. Inoltre, essendo il tempio di Giove Statore strettamente connesso alla summa Sacra via, alla summa Nova via e alla Porta Mugonia, è possibile allargarsi a ipotizzare un nuovo quadro topografico, che sembra trovare riscontri anche nel rilievo degli Haterii.