Libri e circolazione della cultura medico-scientifica nella Roma del seicento : la biblioteca di Johannes Faber
Fiche du document
2008
Copyright PERSEE 2003-2023. Works reproduced on the PERSEE website are protected by the general rules of the Code of Intellectual Property. For strictly private, scientific or teaching purposes excluding all commercial use, reproduction and communication to the public of this document is permitted on condition that its origin and copyright are clearly mentionned.
Citer ce document
Sabina Brevaglieri, « Libri e circolazione della cultura medico-scientifica nella Roma del seicento : la biblioteca di Johannes Faber », Mélanges de l'école française de Rome, ID : 10.3406/mefr.2008.10554
Métriques
Partage / Export
Résumé
Il caso della biblioteca del medico tedesco Johannes Faber, formata e dispersa a Roma fra 1598 e 1629, offre l’opportunità di indagare le pratiche e i meccanismi di circolazione dei libri scientifici nella città del papa. Nonostante le restrizioni imposte agli intellettuali dalle istituzioni censorie e la debolezza delle reti commerciali del libro fra Roma e l’Europa, in particolare verso il mondo tedesco, le reti relazionali tessute all’ombra dei poteri ecclesiastici consentono un afflusso di libri che non esclude neppure saperi fortemente sospettati, come paracelsismo e medicina chimica. I molteplici circuiti dello scambio e del prestito che innervano le relazioni professionali, i vincoli di patronage e le connessioni epistolari spiegano poi l’irraggiamento di simili opportunità di lettura dentro e fuori Roma e il coinvolgimento di un pubblico ampio ed eterogeneo.