30 mars 2023
https://www.openedition.org/12554 , info:eu-repo/semantics/openAccess
Juliet Guzzetta, « 3. Una lingua tutta per sé », Accademia University Press, ID : 10.4000/books.aaccademia.12921
La commedia dell’arte era il teatro del mestiere (arte nel senso di “artigianalità”), perché oltre al lavoro che facevano in scena, gli attori inventavano i propri sketch, si auto-dirigevano e in generale affrontavano i loro spettacoli come merci di scambio. Non si dividevano in attori, scrittori, registi e impresari, al contrario erano capaci in tutti questi ruoli, il che li portava ad avere più controllo e libertà sia sul tipo di storia che raccontavano, sia sui destinatari di quella storia...