7 avril 2016
https://www.openedition.org/12554 , info:eu-repo/semantics/openAccess
Livia Boccali et al., « Minturno. Garigliano. Foce. Lucus Maricae », Collège de France, ID : 10.4000/books.cdf.4278
I resti dell’edificio templare sono stati individuati lungo la riva destra del fiume, a circa m 550 dal mare. Sin dalla metà del XIX secolo, eruditi locali avevano proposto di riconoscere in essi le vestigia del santuario della dea, essenzialmente sulla base delle fonti letterarie. Nei primi anni del XX secolo il sito fu oggetto di interesse da parte di vari studiosi, tra cui Giulio Quirino Giglioli, che, attraverso il rinvenimento di materiale antico, e, in particolare, di due dediche a Mari...