12 janvier 2021
https://www.openedition.org/12554 , info:eu-repo/semantics/openAccess
Matteo Magnani, « Violenza », Publications de l’École française de Rome, ID : 10.4000/books.efr.11162
Il presente lavoro si presenta come sintesi della sezione dell’opera dedicata al tema della violenza. Il nostro testo inizia con una riflessione storiografica sul tema della violenza – e non solo nel Medioevo – ma più in generale sotto il profilo storico, sociologico, psicologico e filosofico – per giungere a un sunto sulle principali direttive che – nell’ambito della medievistica – sono state sviluppate recentemente. Trattata come soggetto di studio in sé, il tema della violenza può essere declinato in diversi modi all’interno di ricerche che promuovano lo studio delle società medievali. Quello che ci proponiamo in questa sede è l’inquadramento della violenza dal punto di vista delle scritture giudiziarie. In modo particolare la sua elaborazione in sede giudiziaria dai detentori dell’auctoritas preoccupati del suo trattamento come fatto giudiziario. Al fine di sviluppare il nostro tema abbiamo scelto come nucleo documentario l’insieme degli atti giudiziari di natura inquisitoria che s’incontrano negli archivi di Creta veneziana. Il nostro intento è quindi quello di portare nuova luce su un territorio poco conosciuto, e di mostrare le vie attraverso le quali la violenza fu recepita e corretta alla fine del Trecento in uno spazio sociopolitico aperto a diverse tradizioni politiche.