22 avril 2015
https://www.openedition.org/12554 , info:eu-repo/semantics/openAccess
Domenico Gasparri, « Nuove acquisizioni sulla divisione agraria di Paestum », Publications du Centre Jean Bérard, ID : 10.4000/books.pcjb.752
L’intervento rappresenta il primo tentativo di sintesi di un lavoro sul territorio di Paestum, Pontecagnanoe Velia. I dati riguardano in modo particolare il primo dei tre. Si è inteso affrontare il problema delle sopravvivenze archeologiche, partendo dalla fotointerpretazione. L’elemento di maggior risalto è rappresentato da un sistema di divisione agraria, finora sconosciuto, affiorato nella piana a nord di Paestum: circa 3.000 ettari divisi per strigas grazie a stradee canali ben riconoscibili dalle fotografie aeree. Si illustra anche lo scavo di uno dei 22 assi principali che ha fornito un termine ante quem nel 79 d. C., per l’occlusione dei canali di drenaggio a mezzo del lapillo eruttato dal Vesuvio, e un termine post quem nella fine del IV sec. a. C., documentato dai materiali rinvenuti nella massicciata stradale. Si sono pure analizzati i problemi di sovrapposizione di strutture di epoche differenti, nel passaggio dal periodo lucano a quello romano della colonia.