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9 juin 2021
- doi: 10.4000/books.res.7923
- isbn: 9788878858923
- eisbn: 9788878858954
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/ , info:eu-repo/semantics/restrictedAccess
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Derrida filosofia decostruzione etica estetica ermeneutica scrittura metafisica Derrida philosophie déconstruction éthique esthétique herméneutique écriture métaphysique Derrida philosophy deconstruction ethics aesthetics hermeneutics writing metaphysics Philosophy PHI000000 HPCiter ce document
Jacques Derrida, « 1. Che cos’è la poesia? », Rosenberg & Sellier, ID : 10.4000/books.res.7923
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Résumé
L’economia della memoria: un poema deve essere breve, per vocazione ellittica, quale che ne sia l’estensione oggettiva o apparente. Dotto inconscio della Verdichtung e del ritrarsi. Il cuore. Non il cuore che pulsa nelle frasi traducibili senza rischio in ogni lingua. Né solo il cuore degli archivi cardiografici, oggetto di scienze o tecniche, di filosofie e di discorsi bio-etico-giuridici. Forse neppure il cuore delle Scritture o di Pascal, e neanche (ma è meno certo) quello che sta a cuore ...