7 décembre 2015
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Claudia Roesch, « “Spain is fighting for us” », Diacronie, ID : 10.4000/diacronie.3275
Nell’articolo viene analizzata la copertura della Guerra Civile Spagnola offerta da quattro periodici tedeschi pubblicati in esilio, cercando di approfondire i motivi che spinsero la sinistra tedesca all’estero ad interessarsi tanto al conflitto e il tipo di relazioni che vennero rilevate tra gli eventi in Spagna e la situazione in patria. Utilizzando i tropi narrativi di Hayden White, l’articolo mostra come le rappresentazioni delle vicende spagnole passarono da una narrativa di tipo romantico ad una di carattere tragico, ritraducendo tale spazio immaginato da simbolo di speranza a simbolo di apprensione e di disperazione. L’attenzione sarà concentrata su tre eventi: lo scoppio della guerra, il bombardamento di Guernica e il fallimento del Comitato di non intervento.Nel considerare quanto la Spagna, come campo di battaglia ideologico internazionale, fosse sempre stata collegata dai tedeschi in esilio alla situazione in patria, l’articolo dimostra quanto essi non fossero in realtà interessati né agli eventi in Spagna in quanto tali, né alla dimensione internazionale della guerra. Vedevano, invece, la Guerra civile spagnola come un’arena internazionale utile per perseguire i propri obiettivi: sconfiggere il nazionalsocialismo e fare rientro in Germania.