21 mars 2019
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José D’Assunção Barros, « La Icaria di Étienne Cabet: un’utopia letteraria del XIX secolo », Diacronie, ID : 10.4000/diacronie.4947
Questo articolo prende in analisi la letteratura utopica del XIX secolo, soffermandosi in particolare sulle società immaginarie ideate da Étienne Cabet, nel romanzo intitolato Voyage en Icarie (1842). Questa analisi più specifica è preceduta da una breve introduzione alla letteratura utopica a partire dal XVI secolo – recuperando in chiave comparativa proposte di autori come Tommaso Moro, Campanella, Francis Bacon, Fourier, Saint-Simon e Robert Owen – e oltre ad una discussione teorica sui modelli di distribuzione dell’uguaglianza, in questo caso prendendo in considerazione le riflessioni di Norberto Bobbio e Amartya Sen su questo tema. L’opera di Cabet è affrontata nel suo contesto, e questo si giustifica in grazia del fatto che seppe gettare un ponte tra letteratura e società, in quanto questi lavori suscitarono grande interesse tra i lettori del tempo e ispirarono la realizzazione di specifiche esperienze utopiche.