Vecchie e nuove ipotesi sul primitivo mosaico della cupola della Cappella Palatina d’Aquisgrana

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29 mai 2018

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Simone Piazza, « Vecchie e nuove ipotesi sul primitivo mosaico della cupola della Cappella Palatina d’Aquisgrana », Études de lettres, ID : 10.4000/edl.1147


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Il contributo si interroga sull’assetto del primitivo mosaico della cupola della Cappella Palatina di Aquisgrana (inizi del IX secolo), contenente i ventiquattro Seniores dell’Apocalisse in adorazione di una Majestas Domini. Distrutta nel 1719, l’opera venne rifatta à l’identique negli anni 1879-1881, sulla base di esigui resti del disegno preparatorio, della lettura di Peter von Beeck (1620) e di quella di Giovanni Ciampini (1690), includente una preziosa incisione. L’incompletezza e la non piena convergenza di tali informazioni sono all’origine di alcune inesattezze riscontrabili nell’intervento di ripristino. Ulteriori imprecisioni della copia ottocentesca emergono da appunti e disegni di Palamède Fabri (1607-1608), pubblicati da Jean Hubert nel 1936, documenti che consentono, per altro, di riesaminare la controversa questione del perduto soggetto zenitale.

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