21 janvier 2022
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Gianluca Tagliamonte, « Contatti e interconnaissance nell’Italia centro-meridionale appenninica di età preromana », Mélanges de l’École française de Rome - Antiquité, ID : 10.4000/mefra.12178
Il contributo mira ad analizzare il possibile ruolo avuto dalla guerra nei processi di contatto e di conoscenza reciproca attuatisi in età preromana fra le varie popolazioni insediate nelle aree appenniniche dell’Italia centro-meridionale. Più in particolare, esso si propone di esaminare un aspetto specifico di tale problematica: quello della distinguibilità e riconoscibilità degli schieramenti militari in contesti bellici. La domanda che ci si pone è se e attraverso quali mezzi le formazioni militari o i combattenti appartenenti ai diversi gruppi o schieramenti romani, etruschi e italici fossero identificabili e riconoscibili agli occhi dei propri avversari e commilitoni. L’analisi delle testimonianze letterarie induce a ritenere che in ambiente romano (quanto meno in quello di età tardo-repubblicana): a) la possibilità di individuare e identificare il nemico in contesti bellici fosse affidata a un insieme di fattori di genere diverso; b) l’armamento (il genus armorum) adottato dagli schieramenti etruschi e italici contrapposti ai Romani avesse una certa valenza distintiva e un certo grado di riconoscibilità in senso etnico e/o comunitario.