22 juillet 2016
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Arnaldo Marcone, « Il rapporto tra agricoltura e pastorizia nel mondo romano nella storiografia recente », Mélanges de l’École française de Rome - Antiquité, ID : 10.4000/mefra.3449
Il dibattito in merito alla transumanza nell’Italia romana si è particolarmente concentrato sulla possibilità che situazioni politicamente stabili propizino la transumanza di lunga distanza. Secondo una nota tesi il pastoralismo di lunga distanza è un fenomeno che prende piede dopo la guerra annibalica. Forme di pastoralismo specializzato sono attestate già nel III secolo a.C. Anche le condizioni ambientali sono state prese in crescente considerazione ; esse sono ritenute importanti soprattutto rispetto a un ambiente, come quello dell’Appennino centrale, dove livelli altimetrici differenti e, quindi, diverse condizioni climatiche, si trovano a distanze relativamente brevi. Di recente si è riconsiderata la distinzione tra transumanza a lunga e a breve distanza (quest’ultima ritenuta l’opzione spesso privilegiata). La mobilità connessa al pastoralismo è utilizzata spesso negli studi odierni per spiegare complessi fenomeni culturali e antropologici. Nel dibattito odierno è frequente oggetto di discussione anche il grado di continuità nel pastoralismo tra l’età romana e l’Alto Medioevo.