Dal governo signorile al governo del capitale mercantile: i Monti della Tolfa e 'le lumere' del papa

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14 avril 2014

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Ivana Ait, « Dal governo signorile al governo del capitale mercantile: i Monti della Tolfa e 'le lumere' del papa », Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, ID : 10.4000/mefrm.1964


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La scoperta dei giacimenti di allume trasformò i Monti della Tolfa in un distretto minerario di risonanza internazionale. Attraverso l'analisi di fonti documentarie inedite ho affrontato in questa occasione alcuni aspetti ancora poco chiari. Alla luce di rivendicazioni di diritti e prerogative giurisdizionali da parte dei signori locali, di comuni, in particolare Corneto, e del papa, l'evento prende forma molto tempo prima. La lunga vicenda delle 'lumere' del papa si snoda quindi attraverso varie fasi. Si parte dalla struttura verticistica, creata dal papa, per un miglior controllo della prima società - Giovanni di Paolo di Castro, Bartolomeo Framura, Carlo Gaetani -, con formule contrattuali in grado di soddisfare le esigenze legate pure allo smercio dell'allume - affidato a mercanti genovesi, quindi, in regime di quasi monopolio, ai Medici -, e, per finire, nel XVI secolo, all’accentramento delle aree minerarie in un unico progetto produttivo-commerciale attraverso il sistema industriale minerario messo in atto dal mercante senese Agostino Chigi.

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