28 novembre 2018
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Irene Bueno, « Dalla guerra alle meraviglie orientali: le letture della Flor des estoires de la terre d’Orient nel Medioevo », Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, ID : 10.4000/mefrm.3968
Redatta presso la curia pontificia allo scopo di promuovere l’organizzazione di una crociata, La flor des estoires de la terre d’Orient dell’armeno Hayton/Het‘um da Korykos (1307) divenne rapidamente uno dei testi sull’Oriente maggiormente diffusi in Europa. La sua ampia circolazione, oggi attestata da oltre cinquanta manoscritti e da numerose traduzioni, è dovuta all’immediata trasmissione bilingue dell’opera, alla varietà dei temi racchiusi nei suoi quattro libri e alla novità del materiale che convogliavano. Ancora trascurata dalla storiografia, la ricezione della Flor costituisce un fertile terreno d’indagine per cogliere l’impatto dei resoconti in materia d’Oriente sulla storia culturale europea del tardo Medioevo. Il saggio intende ricostruire la pluralità delle letture di Het‘um, ripercorrendone le trasformazioni attraverso le tracce lasciate nella tradizione manoscritta.