L’Universitas di Oria al tempo della devoluzione del principato di Taranto alla corona aragonese

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10 janvier 2019

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Luciana Petracca, « L’Universitas di Oria al tempo della devoluzione del principato di Taranto alla corona aragonese », Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge, ID : 10.4000/mefrm.4145


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Résumé It En

L’attenzione per le comunità cittadine del Mezzogiorno bassomedievale è una delle prospettive d’indagine che più radicalmente ha rinnovato negli ultimi anni gli studi della medievistica meridionale, impegnata a recuperare il ritardo rispetto al resto dell’Italia nelle ricerche di storia urbana. Tra XIV e XV secolo le città meridionali, sia grandi che piccole, instaurarono una vivace dialettica con la monarchia, finalizzata all’accoglimento, alla difesa o all’ampliamento di funzioni amministrative, giurisdizionali e fiscali. Il saggio prende in esame l’universitas di Oria, città vescovile di media dimensione, inclusa fino al 1463 nella complessa compagine feudale del principato di Taranto. In particolare, la riflessione si concentra sulle suppliche esibite dalla comunità al sovrano all’indomani della morte del principe Giovanni Antonio Orsini del Balzo. Il dettato del testo normativo (i capitula supplicatori), sottoposto al placet regio, rivela un raggiunto protagonismo civico, l’ampliamento degli spazi di partecipazione politica e l’affermazione di una progettualità comunitaria orientata a favorire gli interessi della collettività, benché spesso si sia trattato di quelli condivisi dalla sola cerchia delle classi preminenti.

Interest in urban communities of the High and Late Middle Ages in Southern Italy is one of the subjects for investigation which has in recent years greatly revitalized medieval studies regarding that specific area, thus recovering the delay compared to the rest of Italy in urban history research. Between the 14th and 15th centuries southern cities, both large and small, established a lively interaction with the monarchy, aimed at the adoption, defence and increase of administrative, judicial and fiscal functions. This essay examines the universitas of Oria, a medium-sized medieval bishopric, which until 1463 was part of the Principality of Taranto, focusing in particular on the pleadings of the community to the sovereign after the death of Prince Giovanni Antonio Orsini del Balzo.The legal text (the capitula supplicatori), submitted to the placet (approval) of the sovereign, shows civic participation, the increase of opportunities for political debate and a community-oriented project fostering the interests of the community, albeit often regarding the interests of the leading classes.

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