La capacità contributiva delle abbazie cistercensi come problema aperto

Résumé It En

Con il presente saggio si mira a riaprire le ricerche sul complesso sistema di esazione fiscale all’interno dell’Ordine cistercense, organizzatosi in maniera via via più organica e istituzionalizzata a partire dal XIII secolo, quando le singole abbazie furono tenute a versare al Capitolo generale una tassa di diversa entità, sia a causa della grande espansione dei monasteri e delle conseguenti difficoltà inerenti alle enormi spese necessarie all’organizzazione del Capitolo generale, sia per soddisfare le richieste di contributi avanzate dai sovrani e dal papato. Si illustreranno, dunque, le dinamiche inerenti alla strutturazione delle varie contribuzioni richieste, ponendo in evidenza le fonti che forniscono i dati di natura fiscale. L’indagine si soffermerà sulle esazioni imposte all’abbazia di S. Maria del Sagittario, sita nell’odierna Regione Basilicata, basandosi sui dati forniti dai registri di tasse in uso presso l’Ordine, sulla documentazione locale e sui contributi imposti dalla Camera Apostolica.

This paper aims to shed a light on of the complex Cistercian tax collection system, which was established in a formal and settled way since the 13th century. The abbeys, indeed, were required to pay taxes to the General Chapter. The contributions became necessary because of the great expansion of the Cistercian monasteries. Moreover, the Order had to meet the frequent payment requests made by sovereigns and the papacy. Therefore, the dynamics inherent in the structuring of the various contributions requested will be illustrated, highlighting the sources that provide fiscal data. The study will mostly focus on the taxes imposed on the abbey of S. Maria del Sagittario, in Basilicata Region. The essay is based on the data provided by the taxes’ registers that were used at the Order, the local documents, and the contributions imposed by the Apostolic Camera.