8 mars 2013
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Luigi Ferrajoli, « La democrazia costituzionale », Revus, ID : 10.4000/revus.2291
L'autore analizza un fondamentale cambiamento nelle teoria e pratica della democrazia, cambiamento indotto dall'introduzione del paradigma costituzionale. Le concezioni formali di democrazia si rivelano inadeguate rispetto al fatto che lo Stato di diritto si è evoluto in Stato costituzionale di diritto. Gli elementi sostanziali della democrazia quindi non sono soltanto supplementi contingenti rispetto a nozioni procedurali della democrazia, ma rappresentano piuttosto le condizioni basilari per sostenere la democrazia come un metodo per raggiungere decisioni politiche basate sulla regola della maggioranza e sul suffragio universale. Questi mutamenti conducono a un modello quadridimensionale di una moderna democrazia costituzionale basato su quattro tipi di diritti garantiti nelle costituzioni contemporanee: diritti politici, diritti civili, diritti di libertà, e diritti sociali. La dimensione sostanziale della democrazia emerge meglio quando le garanzie costituzionali positive e negative rendono una costituzione rigida. L’autore in questo articolo delinea le ragioni sottostanti alla crisi contemporanea del paradigma costituzionale e suggerisce dei modi per evitarla, prendendo in considerazione lo sviluppo di una scienza giuridica critica.