13 octobre 2022
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Maria Emanuela Raffi, « Michela Gardini, Le portrait hanté. Stratégies figuratives dans l’œuvre de Barbey d’Aurevilly », Studi Francesi, ID : 10.4000/studifrancesi.50228
Lo specifico uso che Barbey d’Aurevilly fa del portrait è chiaramente messo in luce da Michela Gardini, che nel suo studio lo definisce un «portait in absentia ayant comme référent un personnage disparu». Dei numerosi esempi presenti nella produzione narrativa di Barbey, vengono scelti qui due testi emblematici: Un prêtre marié e Une page d’histoire (1603). Nel primo l’A. analizza il singolare fascino sprigionato da un medaglione portato al collo dalla protagonista del racconto, con il ritrat...