30 juillet 2018
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Alessandra Marangoni, « Fabio Vasarri, Chateaubriand e la gravità del comico », Studi Francesi, ID : 10.4000/studifrancesi.6675
L’opera di Chateaubriand viene guardata da un’angolatura insolita: quella del comico, quella tonalità che Proust e tanti altri dopo di lui non riconoscevano come facente parte dello stile dell’Enchanteur. Insomma, un intero libro per far evadere Chateaubriand dal ritratto del lirico dolente. Emergono varie facce del registro comico: una di stampo classicistico, una all’insegna della mescolanza romantica, una ancor più moderna ed esorbitante. Il primo capitolo («Il discorso») deve fare i conti...