Performing Landscape: Maintenance Is the Project

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Spazzare o camminare sono gesti umani comuni, persino umili, generalmente non riconosciuti come atti creativi. Tuttavia, molte delle performance più incisive del XX secolo consistono nella riproduzione di atti della vita quotidiana. Queste performance acquistano significato ed evidenza estetica non per se stesse, ma perché gli artisti che le creano inseriscono questi atti in un circuito di riconoscimento artistico. Al contrario, un’azioneè il processo di fare qualcosa per far accadere qualcosa, che implica responsabilità e consequenzialità. La pratica del gruppo Ground Action esplora l’arte della manutenzione nella progettazione di processi spaziali e sociali, nonché il riutilizzo come atto di trasformazione. Attraverso la presentazione di una serie di eventi e progetti, questo saggio intende dimostrare come le azioni di creazione, cura e manutenzione quotidiana di spazi ordinari abbiano il potenziale per diventare happening, coreografie di danza e teatrali e come il paesaggio possa essere creato attraverso la performance.