Teaching constitutional history in France: challenges and prospects

Résumé En It

This article presents the challenges and prospects of teaching constitutional history in France. It answers two main questions: how and why should constitutional history be taught? The article first looks at the teaching method, through the wealth of tools available – the disciplinary fields on which it depends, on the one hand, the study material and teaching methods on the other – and the diversity of objectives, i.e., the material field – spatial and temporal – of constitutional history. It then analyses the value of constitutional history for its target audience, its public. The authors emphasise that constitutional history is a pedagogical tool useful for the civic culture of every citizen, a heuristic and epistemological instrument for legal students and practitioners, but that it also has a symbolic, empirical and hermeneutic role for public actors, mainly civil servants, elected officials and judges.

Questo articolo prende in esame le sfide e le prospettive dell’insegnamento della storia costituzionale in Francia. Risponde a due domande: come e perché insegnare la storia costituzionale? L’articolo guarda innanzitutto al metodo didattico visto attraverso la ricchezza degli strumenti disponibili – le discipline di riferimento da cui dipende da un lato, i materiali di studio e le modalità di insegnamento dall’altro – e la diversità di obiettivi vale a dire l’ambito materiale – spaziale, temporale – della storia costituzionale. Analizza poi l’interesse della storia costituzionale per i destinatari di questo insegnamento, il suo pubblico. Gli autori sottolineano a questo riguardo che la storia costituzionale è uno strumento educativo al servizio della cultura civica di ogni cittadino, uno strumento euristico ed epistemologico per il giurista ma che ha anche una funzione simbolica, empirica ed ermeneutica per gli attori pubblici, in particolare i funzionari pubblici, gli eletti e i giudici.