Tufo giallo. Cantieri di costruzione ed economia del tufo a Pompei

Résumé En It

The presence of yellow tuff inside the city of Pompeii has always been the subject of debate among academics and it is not certain of its actual use. The research’s objectives range on several fronts, from the identification of the economic and architectural reasons, that determined the yellow tuff use, up to the definition of the range and the quantification of the use of this specific material. Then the particular mineral-petrographic characteristics of the yellow tuff push the study to a deeper level, of a less archaeological character but more linked to the conservation of the structures made with this building material.The use’s evolution of the yellow tuff is thus contextualized within the great historical, social and political events that have as scenery the Gulf of Naples and the overlooking cities, in particular Pompeii. The presence of the historic port of Pozzuoli, the interventions of the Augustan age throughout Campania, the earthquake of 62/63 CE are just some of the moments of "history" told by the ancient authors. These historical facts intersect in an inseparable way with the small economic and commercial events linked to a single constructive material, in this case the yellow tuff.

La presenza del tufo giallo all’interno della città di Pompei è sempre stato oggetto di dibattito tra gli studiosi e non si è certi del suo effettivo utilizzo. Gli obbiettivi della ricerca spaziano su più fronti, dall’individuazione delle ragioni economiche e architettoniche che hanno determinato l’utilizzo del tufo giallo, fino alla definizione dell’areale e della quantificazione dell’uso di questo specifico materiale. Le particolari caratteristiche minero-petrografiche del tufo giallo spingono inoltre lo studio ad approfondimenti legati alla conservazione delle strutture realizzate con questo materiale costruttivo.L'evoluzione dell'impiego del tufo giallo viene così contestualizzata all'interno dei grandi eventi storici, sociali e politici che hanno come scenario il Golfo di Napoli e le città che vi si affacciano, in particolare Pompei. La presenza del porto annonario di Pozzuoli, gli interventi di epoca augustea in tutta la Campania, il terremoto del 62/63 d.C. sono solo alcuni dei momenti della "storia" raccontata dagli autori antichi che si intersecano in maniera inscindibile con le piccole vicende economiche e commerciali legate ad un unico materiale costruttivo, in questo particolare caso, il tufo giallo.