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1986
- handle: 10670/1.6o2b8n
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Roberto Rusconi, « Ordinate confiteri », Publications de l'École Française de Rome, ID : 10670/1.6o2b8n
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Résumé
Innovando rispetto alla prassi prevista dai libri poenitentiales alto-medievali, in cui le interrogationes del sacerdote hanno lo scopo di individuare la sanzione da erogare al penitente, a partire dal trattato pseudo-agostiniano de vera et falsa poenitentia - recepito intorno al 1140 nel Decretum Gratiani - l'oralità della confessione diviene il momento centrale nel concreto svolgersi del sacramento della penitenza. Alla tendenza dei fedeli a confessarsi seguendo un ordine sommariamente autobiografico - e di conseguenza cronologico - si contrappone lo sforzo da parte dei chierici, autori delle summae de casibus a partire dalla metà del secolo XII, di imporre l'uso di un ordine sistematico, fondato cioè dapprima sui sette peccati capitali cui, in connessione con le esigenze crescenti di istruzione pastorali, espresse in primo luogo negli statuti sinodali, si aggiunge agli inizi del XIV secolo anche un ordine fondato sui dieci comandamenti.