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Roberto Biorcio et al., « Il paradosso dell'associazionismo italiano: bassa partecipazione, alta innovazione », HAL-SHS : sociologie, ID : 10670/1.80dxj7
Come già ricordato, l’Italia è sempre stata caratterizzata da un livello di partecipazione associativa molto basso, soprattutto se paragonato ad altri Paesi europei. Il dato ha impressionato gli osservatori fin dalle prime ricerche (ricordiamo fra le altre quella di Gabriel Almond e Sidney Verba (1963)sulla cultura civica). In un contesto in cui l’integrazione politica era ampiamente basata su culture di partito - la cosiddetta Prima Repubblica - la maggior parte delle reti associative era collaterale ai partiti politici di massa (Biorcio, 2007: 189). Proprio per queste ragioni, per mettere a fuoco i tratti dell’associazionismo contemporaneo, dobbiamo adottare una prospettiva di medio periodo, e analizzare i cambiamenti successivi a ‘Tangentopoli’ e al crollo dei partiti di massa (...).