The Gold of Atlantis. Italian silent cinema and the arts L’oro di Atlantide. Il cinema muto italiano e le arti En It

Résumé En It

Archives and film libraries, there are still continents to be discovered. One of these is undoubtedly the relationship between Italian silent films and the arts. It is the Atlantis gold of national cinema at the beginning of the 20th century: a treasure trove of ideas, discourses, anticipations, and marvellous false starts, on which oblivion seemed to have fallen for years. Thanks to patient research work, Céline Gailleurd, together with scholars and scholars from different countries, now manages to recover its memory. The essays contained in this volume not only renew the aesthetic-artistic question regarding early Italian cinema by opening it up to new interpretations, but also testify to the desire to foster an international synergy, enhancing the funds of national and international film archives and the skills of those working within them.

Sepolti al fondo di quel grande oceano costituito da archivi e cineteche, si nascondono ancora continenti da scoprire. Uno di questi è sicuramente il rapporto fra il cinema muto italiano e le arti. è l’oro di Atlantide del cinema nazionale d’inizio secolo: uno scrigno di idee, discorsi, anticipazioni, e meravigliose false partenze, su cui per anni sembrava caduto l’oblio. Grazie a un paziente lavoro di ricerca, Céline Gailleurd, insieme a studiosi e studiose provenienti da paesi diversi, riesce oggi a recuperarne la memoria. I saggi contenuti in questo volume non solo rinnovano la questione estetico-artistica relativa al primo cinema italiano aprendola a nuove interpretazioni, ma testimoniano anche la volontà di favorire una sinergia internazionale, valorizzando i fondi degli archivi cinematografici nazionali e internazionali, e le competenze di chi vi lavora al loro interno.