Statuti, «Landrecht», leghe aristocratiche : diritti e potere nello spazio trentino-tirolese del primo Quattrocento

Résumé It

Questo contributo si propone in una prima parte di analizzare la struttura delle relazioni politico-istituzionali tra il principato vescovile di Trento e la contea del Tirolo all’inizio del XV secolo, due stati territoriali posti alle periferie dell’Impero romano-germanico. La lunga catena di contrasti che attraversano entrambe le formazioni politiche sotto forma di faide (Fehden) nobiliari sarà l’occasione per porre in evidenza il legame che s’instaura allora tra le vicende della lotta politica e i discorsi prodotti dai contendenti. Tale prospettiva permette di considerare la violenza aristocratica come una sorta di linguaggio che modella le relazioni politiche : un linguaggio fatto di valori e intenzioni contrastanti, in cui il riferimento continuo al diritto costituisce l’oggetto principale dello scontro. In particolare, l’addensarsi della conflittualità aristocratica verrà posto sullo sfondo del duplice regime giuridico che contrassegna le formazioni politiche trentina e tirolese : il primo di matrice romanistica, esemplato sulla legislazione statutaria dei comuni padani, il secondo costruito da elementi di diritto germanico a base consuetudinaria.