2007
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Mario Sensi, « Tipologia e funzioni dei santuari nell’Italia centrale », Publications de l'École Française de Rome, ID : 10670/1.p9e8jq
La geografia del sacro dell’Italia centrale ruota attorno a tre santuari : al vertice Roma, città santa ; alla base, due « città-santuario » : Assisi e Loreto ; tutti gli altri sono santuari di ambito regionale, o strettamente locale. I tentativi di incasellarli entro rigidi schemi sono sempre rischiosi perché ogni ‘ luogo della memoria’, nasce e si sviluppa con una propria individualità. Il loro censimento è stato condotto con il metodo « regressivo » : il rischio è quello di lasciare nell’oblio fin troppi santuari che hanno conosciuto l’usura del tempo, per i quali è d’obbligo il percorso archivistico che permette di verificare se e in quale misura un luogo di culto abbia svolto il ruolo di santuario e il relativo arco di tempo. L’attenzione è sui testamenti di età medievale : un approccio che permette di tracciare, con rigore scientifico, un quadro dei santuari frequentati dai fedeli di una determinata area geografica, in un preciso momento storico ; rende inoltre ragione di alcuni fenomeni come il proliferare dei santuari ‘ ad instar’, e di quelli ‘ di indotto’.