Il territorio della via Appia : forme trasformative del paesaggio nei secoli della tarda Antichità

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2003

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Lucrezia Spera, « Il territorio della via Appia : forme trasformative del paesaggio nei secoli della tarda Antichità », Publications de l'École Française de Rome, ID : 10670/1.q20jxi


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Durante i secoli della tarda Antichità nel territorio lungo la via Appia sono documentabili importanti fenomeni di trasformazione del paesaggio suburbano, che si innestano sul già molto ricco tessuto insediativo precedente. Accanto alla persistenza del carattere residenziale e produttivo dell’area, il ruolo fortemente innovativo va riconosciuto nell’impianto e nell’evoluzione delle necropoli comunitarie cristiane, che progressivamente si propongono come poli di attrazione funeraria quasi totalizzante e, ad un tempo, trovano nella presenza delle tombe martiriali spunti per nuove e significative modificazioni topografiche e architettoniche. Tali cimiteri collettivi si concentrano nella fascia periurbana entro il III miglio, limite oltre il quale il territorio sembra per lo più connotato da una fruizione di tipo rurale, con forme più precoci di destrutturazione dell’assetto antico.

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